Morti
senza funerali, per il loro trascorso di criminali, per motivi di ordine
pubblico, per non turbare la sensibilità di chi, negli anni, ha pagato sulla
propria pelle le loro scellerate azioni.
Dopo
i funerali sospesi per il boia delle Fosse Ardeatine, il centenario Erich
Priebke, un simile provvedimento è stato adottato per il boss della
camorra Angelo Nuvoletta, detenuto in regime di 41 bis per una serie di omicidi
tra cui quello del giornalista del Mattino
Giancarlo Siani, ucciso nel 1985 a soli ventisei anni.